Petrolio in recupero dopo scivolone per paura recessione, ma per esperti “ulteriori ribassi saranno abbastanza limitati”
Segnali di recupero per il petrolio dopo lo scivolone della vigilia, con le quotazioni del Wti e del Brent che salgono di oltre l’1 per cento. Ieri i prezzi dell’oro nero sono crollati in scia ai crescenti timori di recessione che hanno pesato sulle prospettive della domanda. In particolare, il Brent è sceso di oltre il 9% nel corso della giornata, mentre il Wti si è attestato sotto i 100 dollari al barile per la prima volta dall’inizio di maggio. “Poco è cambiato. Il mercato petrolifero rimane caratterizzato da una offerta scarsa e, data l’aspettativa che l’offerta di petrolio russo possa diminuire durante l’anno, il mercato è destinato a restare in questa situazione. Pertanto, prevediamo che qualsiasi ulteriore ribasso sarà abbastanza limitato”, commentano da ING.