Abi :necessarie in tempi rapidi autorizzazioni Ue a garanzie pubbliche su prestiti imprese
A seguito della conversione del decreto legge “Aiuti”, il Presidente dell’ABI Antonio Patuelli e il Direttore Generale Giovanni Sabatini hanno immediatamente scritto al Presidente del Consiglio, al Ministro dell’Economia e delle Finanze, al Ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, al Ministro dello Sviluppo Economico, al Sottosegretario agli Affari Europei e al Commissario Europeo per gli Affari Economici e Monetari perché assumano tutte le iniziative necessarie per ottenere in tempi rapidi il rilascio da parte della Commissione Europea delle autorizzazioni per consentire il rilascio delle coperture sui finanziamenti bancari da parte della Sace e del Fondo di garanzia per le PMI. E’ quanto si legge in una nota dell’Abi
Il Decreto “Aiuti” infatti ha, tra l’altro, previsto nuove misure per favorire l’accesso alla liquidità da parte delle imprese danneggiate dalle conseguenze economiche dell’aggressione della Russia nei confronti dell’Ucraina, nell’ambito del recente Quadro Temporaneo sugli Aiuti di Stato, definito dalla Commissione Europea per affrontare la nuova situazione di crisi. “Al riguardo, tuttavia, le imprese italiane non possono ancora usufruire di tali misure agevolative in quanto, dopo due mesi dall’emanazione del Decreto-legge, non c’è ancora l’autorizzazione della Commissione Europea”, si legge nella nota.