Mps: ipotesi 4000 esuberi, pari al 20% della forza lavoro, per un costo di 950 milioni
Mps potrebbe dare il via a un round di 4000 esuberi, pari al 20% della forza lavoro attuale della banca. E’ quanto è emerso dall’audizione dell’amministratore delegato Guido Bastianini, alla commissione di inchiesta sul sistema bancario.
Gli esuberi dovrebbero avvenire nel 2022 per rispettare le richieste di Bruxelles e ottenere la proroga della presenza dello Stato nell’istituto.
Bastianini ha ammesso che ipotesi diverse rispetto ai 2.500 esuberi contemplati nell’attuale piano del Monte “sono possibili e verranno verosimilmente esaminate nella predisposizione delle opzioni strategiche per il periodo 2022-2026”, ovvero con il nuovo piano industriale.
Il ceo ha parlato a tal proposito di un fondo esuberi di Mps per l’uscita anticipata, in cinque anni, di circa 4mila dipendenti, che costerebbe alla banca circa 950 milioni da spesare nel primo anno e quindi sul bilancio 2022.