Aerei: caos voli e aumenti monstre dei prezzi dei biglietti. Ecco perchè
Doveva essere l’estate della ripartenza sul fronte viaggi e turismo e invece si sta trasformando in un vero e proprio incubo per i passeggeri del trasporto aereo. Le tariffe dei voli sono letteralmente impazzite, con i biglietti aerei europei rincarati del 139% rispetto al 2021 e i voli internazionali che costano il 124,1% in più. Una situazione che peggiorerà nelle prossime settimane, perché le tante cancellazioni operate dalle compagnie aeree faranno lievitare ulteriormente i prezzi dei voli ancora disponibili, rendendo il trasporto aereo un lusso per ricchi, afferma il Codacons.
Caos voli e aumenti tariffe: l’analisi di Allianz Trade
A tal proposito un nuovo Studio Allianz Trade analizza le cause dei recenti disagi, economici e organizzativi, che stanno mettendo in grave difficoltà tutti i viaggiatori europei e non solo.
In primo luogo, lo studio afferma che il peggio deve ancora arrivare e dobbiamo aspettarci un repentino aumento dei prezzi dei biglietti aerei: dopo anni di ribassi, i prezzi aumenteranno del +21% nel 2022, cosa che permetterà di aumentare i ricavi del +102% a/a nel 2022, ma che non sarà sufficiente a evitare un terzo anno consecutivo di perdite nette (-9,7 miliardi di dollari).
Ma perché le compagnie aeree sono in difficoltà?
In primo luogo i lockdown e le chiusure delle frontiere che hanno costretto le compagnie aeree di tutto il mondo a adottare drastiche misure di risparmio sui costi, tra cui la sospensione dei dividendi, la riduzione degli investimenti al minimo indispensabile, il passaggio a una gestione più razionale del capitale circolante e, tra le misure più criticate, il licenziamento di personale. Mentre il carburante per jet delle compagnie aeree, a livello globale, incide circa per il 19% sui costi totali, e negli anni di difficoltà è stato possibile ridurre i consumi in proporzione alla riduzione dei voli, al contrario, il costo dei salari per il personale è un costo fisso, ed equivale al 25% dei costi totali (i salari minimi in Europa sono relativamente più alti rispetto al resto del mondo).
Ora, la carenza di personale combinata con gli scioperi degli attuali dipendenti, che richiedono migliori condizioni di lavoro, hanno portato molte compagnie aeree a cancellare i voli. Questo, a sua volta, ha spinto al rialzo i prezzi (le tariffe medie dei passeggeri aerei per l’Europa sono passate da USD193 a febbraio 2022 a USD215 a maggio).