Tim spicca a Piazza Affari dopo conti semestrali. Ebitda a €3 mld e rivista al rialzo guidance Ebitda 2022
A Piazza Affari Tim balza del 4,9% trovandosi così a quota 0,225 euro ad azione, dopo aver presentato i conti del primo semestre 2022. In particolare il gruppo guidato da Pietro Labriola ha chiuso il semestre con ricavi da servizi sostanzialmente stabili a 7 miliardi di euro, un Ebitda organico di gruppo pari a 3 miliardi di euro. Come riporta la nota societaria, Tim Brasil ha registrato una forte accelerazione dei ricavi da servizi che sono aumentati del 15,2% rispetto allo stesso periodo del 2021. L’indebitamento finanziario netto di Tim è ora pari a 19,3 miliardi di euro, dopo il pagamento degli asset mobili di OI e di parte dello spettro in Brasile
Nel secondo trimestre Tim ha registrato ricavi di Gruppo pari a 3,9 miliardi di euro, in miglioramento rispetto al trimestre precedente, mentre i ricavi da servizi di Gruppo sono stati pari a 3,6 miliardi di euro, in miglioramento rispetto al trimestre precedente
prosegue la strategia commerciale “Value vs Volume” che mira a una maggiore razionalità dei prezzi sia nel mercato del fisso sia in quello del mobile e ad una maggiore fedeltà dei clienti.
Infine, il gruppo ha rivisto al rialzo la guidance sull’Ebitda del 2022