Piazza Affari si unisce al coro di rialzi, bene Mediolanum e Tim. Tod’s vola con Opa Della Valle
La seduta infrasettimanale si chiude all’insegna dei rialzi per Piazza Affari, con l’indice Ftse Mib che ha terminato a 22.574, con un rialzo del +1%. I listini europei, compreso quello milanese, hanno trovato un nuovo slancio nel pomeriggio in scia alla positiva apertura di Wall Street e all’annuncio dell’Opec+ che ha deciso (anche solo marginalmente) di rivedere il target di produzione (con un aumento della produzione di petrolio pari a 100mila barili al giorno a settembre).
Ma a Piazza Affari tiene banco anche la stagione degli utili, con i risultati di alcune big del Ftse Mib tra cui Banca Mediolanum (+5,77%). Il gruppo guidato da Massimo Doris ha chiuso il primo semestre del 2022 con un utile netto di 237,9 milioni di euro, in contrazione rispetto ai 268,7 milioni del primo semestre dello scorso anno, “unicamente a causa del titolo Nexi detenuto nel portafoglio valutato al fair value”. Nel periodo in esame il margine operativo si è, invece, attestato a 307,5 milioni, superiore del 25% allo stesso periodo del 2021 e record semestrale assoluto. Il coefficiente Cet1 Ratio al 30 giugno 2022 conferma la solidità di Banca Mediolanum, attestandosi al 21,1%.
Tra i migliori del listino milanese Telecom Italia (+3,87%). I conti semestrali, diffusi poco prima della chiusura dei mercati, vedono i ricavi da servizi a livello di gruppo sostanzialmente stabili a 7 miliardi di euro nel semestre e un ebitda organico di 3 miliardi (con un miglioramento del trend nel secondo trimestre). Come anticipato da Bloomberg, il management ha rivisto al rialzo la guidance sull’Ebitda 2022. Oltre ai conti, il tema caldo resta quello della rete. In un’intervista a “La Repubblica” – sottolineano da Equita – il ceo di CDP Equity, Pierpaolo Di Stefano, ribadisce il senso strategico dell’operazione rete unica, imprescindibile per tutte le parti e che ha come principale punto d’attenzione lapprovazione dell`Antitrust europea. Di Stefano “non vede un motivo per non arrivare a una offerta non vincolante in tempi brevi”.
Positive anche due big del comparto bancario come Banco Bpm (+5,02%) che comunica oggi a mercati chiusi i conti, e Bper (+4%) che li annuncerà domani.
Giornata di vendite, invece, per Interpump (-0,93%) ma anche per Tenaris e Italgas che hanno chiuso la seduta rispettivamente a -1,13% e a -0,64%.
Fuori dal paniere principale, tra le storie di giornata c’è Tod’s (+20,29%) che si prepara a dire addio a Piazza Affari. La famiglia Della Valle, attraverso DeVa Finance, società interamente detenuta dalla finanziaria DI.VI. (controllata indirettamente da Diego Della Valle), ha promosso un’Opa volontaria finalizzata ad acquisire la totalità delle azioni ordinarie di Tod’s e a ottenere la revoca delle azioni dalla quotazione sulla Borsa di Milano (delisting da Piazza Affari).