Airbus, consegne in calo a luglio, pesa la crisi delle catene di fornitura
Airbus ha registrato un rallentamento delle consegne a luglio, a causa della crisi delle catene di fornitura, che hanno costretto la big dell’aeronautica a tenere in fabbrica jet semilavorati, gli A320neo, sprovvisti di motore. La big francese ha annunciato un nuovo importante ordine dalla Cina che migliora l’outlook per il prossimo trimestre. Si tratta di un maxi ordine da 300 jet dalle compagnie aeree statali in Cina, in aggiunta ad altri ordini incassati in occasione dell’Airshow di Farnborough.
Airbus ha consegnato a luglio solo 46 aerei, in forte rallentamento rispetto ai 60 di giugno ed anche al di sotto dei 47 di luglio 2021.Il mese scorso il produttore di aerei ha rivisto al ribasso le previsioni sulle consegne per l’anno in corso a 700 aeromobili da un precedente target di 720 unità, a causa della mancanza di motori.
Da inizio anno, Airbus ha consegnato 343 velivoli o 341 se si escludono i due ordini effettuati da Aeroflot e non evasi a causa delle sanzioni. Mentre ha venduto 843 aerei o 656 tenendo conto delle cancellazioni.