Banche, Moody’s allinea outlook a quello sovrano: Intesa Sanpaolo, Bper, UniCredit, Credem e Carige
A seguito della revisione dell’outlook sul rating del debito assegnato al governo italiano (Baa3) da “stabile” a “negativo”, Moody’s ha effettuato un’azione di rating su 14 banche italiane. Tra queste, Intesa Sanpaolo per cui l’agenzia di rating Usa ha confermato il rating a lungo termine senior preferred (unsecured) a ‘Baa1’ e ne ha rivisto l’outlook da stabile a negativo. Il rating a breve termine è ‘P-2’.
Sempre ieri la stessa agenzia ha allineato l’outlook di UniCredit con quello sovrano dell’Italia. L’outlook è stato modificato a “negativo” (da “stabile”) a seguito della stessa azione sul rating per l’Italia annunciato lo scorso 5 agosto. Confermati i rating di UniCredit a lungo termine ‘ Baa1’ e breve termine ‘P-2’. Mossa analoga su Bper, con la conferma dei rating da parte di Moody’s e la revisione al ribasso delle prospettive (outlook passa da stabile a negativo).
Tra le banche italiane stessa azione su Banca Carige e Credem. L’agenzia Moody’s ha confermato i rating assegnati alla banca ligure (Long Term Issuer Rating a Ba1 e Long-Term Bank Deposit Rating a Baa2) e portato l’outlook a “negativo” da “stabile”.
Tutti i rating di Credem sono stati confermati; con l’outlook che è passato a “negativo” da “stabile”, in linea con quello del debito sovrano. L’azione di rating di Moody’s, si legge nella nota, riflette le potenziali conseguenze per le banche del passaggio a un outlook negativo sul governo italiano. Pertanto, seppur confermando tutti i rating, Moody’s ha assegnato a Credem un outlook negativo sui depositi a lungo termine e sul debito senior unsecured.