Elon Musk vuole comprarsi il Manchester United, anzi no, è una battuta. Difficile che la SEC rida
Elon Musk non si smentisce e un suo tweet ieri ha mandato in delirio i tifosi sulla possibilità che l’uomo più ricco del mondo stesse comprando la squadra di calcio britannica del Manchester United. In un tweet l’amministratore delegato di Tesla ha dichiarato: “Inoltre, sto comprando il Manchester United, il tuo benvenuto”, riferendosi all’iconica squadra di calcio inglese che potrebbe essere in vendita.
All’inizio non è stato subito chiaro se Musk fosse serio, dato che è ben noto per twittare battute e dichiarazioni frivole. Né il Manchester United né la SEC hanno risposto immediatamente alle richieste di ulteriori informazioni. E’ stato lo stesso Musk a chiarire il tutto dopo poche ore. “No, questa è una battuta di lunga data su Twitter. Non sto comprando nessuna squadra sportiva”, ha scritto Musk quando un utente gli ha chiesto se fosse seriamente intenzionato ad acquistare il club. “Anche se, se fosse una squadra qualsiasi, sarebbe Man U”, ha aggiunto, “era la mia squadra preferita da bambino”.
Ennesima battuta dell’istrionico imprenditore che potrebbe non piacere alla Securities and Exchange Commission (SEC), dal momento che il Manchester United è una società quotata in borsa. Il tweet di Musk è arrivato alle 20:01 ora statunitense, subito dopo la fine delle negoziazioni after-hours, quindi le azioni non sono state influenzate.
Già in passato i tweet di Musk su potenziali acquisizioni lo avevano fatto finire nel mirino delle autorità di regolamentazione statunitensi. In particolare nel 2018 in un tweet in cui riferiva che aveva “finanziamenti garantiti” per prendere in considerazione l’idea di rendere Tesla privata a $ 420 per azione è diventato oggetto di un’azione normativa da parte della SEC, con conseguenti multe di $ 20 milioni ciascuno contro Musk e Tesla.
Il Manchester United dal canto suo è alle prese con l’ennesimo momento di crisi dopo un avvio di Premier disastroso. La famiglia Glazer è sotto pressione per vendere la squadra dopo anni di prestazioni insufficienti, cattiva gestione e una rivolta da parte di alcuni tifosi. La squadra è all’ultimo posto nella Premier League inglese, dopo la seconda sconfitta consecutiva all’inizio della stagione (4-0 contro il Brentford).
La scorsa settimana è emersa l’indiscrezione che l’uomo d’affari britannico Michael Knighton ha pianificato un’offerta formale per acquistare il club che ha un valore stimato di $ 4,6 miliardi, secondo Forbes.