Borse europee verso una cauta partenza: i temi da seguire oggi
Si prospetta un avvio di contrattazioni cautamente positivo per i principali listini europei che restano tuttavia alle prese con il clima di prudenza che si respira sui mercati per via dei timori legati alle prospettive dell’inflazione. Gli investitori si concentrano ancora sulle ultime indicazioni arrivate ieri dalla Federal Reserve (Fed) che ha pubblicato i verbali dell’ultima riunione del 26-27 luglio. Nell’ultimo meeting di fine luglio è stato annunciato un aumento dei tassi d’interesse di 75 punti base, portandoli nel range tra 2,25%-2,50%.
La Fed si prepara a nuovi rialzi dei tassi nella riunione di fine settembre, con le strette che continueranno finché l’inflazione non si ridurrà sostanzialmente. Diversi partecipanti hanno, tuttavia, messo in guardia dai rischi di un’eccessiva stretta monetaria e prevedono che a un certo punto sarà appropriato un rallentamento nella normalizzazione della politica monetaria. Questi due degli spunti principali che emergono dai verbali del Fomc. “I partecipanti hanno ritenuto che, alla luce dell’ulteriore inasprimento della politica monetaria, diventerebbe appropriato a un certo punto rallentare il ritmo di aumenti dei tassi”, si legge nelle minute della Fed nelle quale si precisa che la portata delle strette future dipenderà dalle informazioni e aggiornamenti che arriveranno sulle prospettive economiche.
Restando sul tema inflazione, oggi si attende la lettura finale dell’indice dei prezzi al consumo per la zona euro di luglio che dovrebbe confermare la lettura preliminare (8,9% a/a).