Zoom taglia previsioni: crescita ricavi rallenta ad una sola cifra
Zoom riduce le previsioni annuali, mentre la crescita dei ricavi rallenta a una sola cifra. Nel dettaglio il produttore di software per le videochiamate ha ridimensionato le previsioni di utili e ricavi per l’intero anno. Secondo Refinitiv, gli utili sono stati di 1,05 dollari per azione, rettificati, rispetto ai 94 centesimi per azione previsti dagli analisti. Mentre i ricavi sono pari a 1,10 miliardi di dollari, contro gli 1,12 miliardi previsti dagli analisti.
Secondo un comunicato, il fatturato di Zoom nel secondo trimestre fiscale è cresciuto dell’8% su base annua, in rallentamento rispetto alla crescita del 12% del trimestre precedente. Il secondo trimestre fiscale si è concluso il 31 luglio. L’utile netto di Zoom è sceso a 45,7 milioni di dollari nel trimestre, rispetto ai 316,9 milioni di dollari del trimestre precedente, a causa dell’aumento delle spese di vendita e marketing.
Il dollaro forte, le prestazioni dell’attività online dell’azienda e le vendite che si sono appesantite verso la fine del trimestre hanno avuto un impatto negativo sui ricavi del trimestre, ha dichiarato Kelly Steckelberg, responsabile finanziario di Zoom. “Abbiamo messo in atto iniziative mirate a promuovere nuovi abbonamenti online, che si sono rivelate promettenti, ma non sono state sufficienti a superare le dinamiche macro del trimestre”, ha dichiarato Steckelberg durante una telefonata di Zoom con gli analisti.
Alla fine del trimestre l’azienda ha dichiarato di avere circa 204.100 clienti aziendali, ovvero unità di business con cui lavorano i team di vendita diretta, i rivenditori o i partner di Zoom. Si tratta di un aumento di meno del 3% rispetto ai 198.900 di tre mesi prima. I clienti aziendali rappresentano il 54% del fatturato totale.