Wall Street ci riprova dopo nuovi sell: S&P 500 sotto quota 4.000. Il trend dei futures Usa
Wall Street ci riprova, con i futures Usa che puntano verso l’alto dopo il tentativo di recupero fallito dalla borsa Usa nella giornata di ieri.
I principali indici azionari americani hanno continuato a scontare il discorso hawkish proferito dal numero uno della Fed Jerome Powell al simposio di Jackson Hole, di venerdì scorso.
“I mercati azionari continuano a fare i conti con le aspettative di banche centrali che terranno il piede sull’acceleratore del rialzo dei tassi (per sfiammare l’inflazione)”, hanno commentato Brian Martin e Daniel Hynes di ANZ Research in una nota riportata dalla CNBC.
E così Wall Street ha chiuso la terza sessione in rosso: lo S&P 500 ha lasciato sul terreno l’1,1% a 3.986,16 punti, scendendo sotto quota 4.000 per la prima volta dal mese di luglio; il Nasdaq Composite è sceso dell’1,1% a 11,883.14, e il Dow Jones Industrial Average è arretrato di 308.12 punti, o di quasi l’1%, a 31.790,87.
I tre indici si preparano a terminare il mese di agosto in rosso.
In particolare, il Dow Jones Industrial Average e lo S&P 500 si apprestano a concludere negativi il secondo mese degli ultimi tre, mentre il Nasdaq Composite si avvia alla quarta perdita degli ultimi cinque mesi.
Il Dow Jones ha perso ad agosto il 3,2%, incassando una perdita del 12,5% dall’inizio dell’anno. Lo S&P 500 ha perso nel mese il 3,5%, cedendo il 16,4% nel 2022. Il Nasdaq chiude agosto in perdita del 4,1% ed è scivolato del 24,05% da inizio 2022.
Alle 9 ora italiana, i futures sul Dow Jones salgono dello 0,49%, quelli sullo S&P 500 avanzano dello 0,54%, quelli sul Nasdaq dello 0,69%