Spazio, il governo Meloni annuncia un’importante intesa con Francia e Germania
Buone notizie per le ambizioni spaziali dell’Italia, che ha siglato un importante intesa con Francia e Germania. Ad annunciarlo è una nota ministeriale.
Ottimo inizio per la Conferenza Ministeriale dell’Agenzia
Spaziale Europea (ESA), che si svolge oggi e domani a Parigi. Infatti, i ministri Bruno Le Maire per la Francia, Robert Habeck per la Germania e Adolfo Urso per l’Italia hanno firmato una dichiarazione congiunta sul futuro quadro di utilizzo dei lanciatori europei durante un incontro svoltosi prima dell’apertura del vertice.
“La dichiarazione – afferma il ministro Urso – riconosce la necessità di riequilibrare il modello che ha finora governato l’utilizzo dei due lanciatori europei, Ariane6 e Vega C, in cui l’industria italiana svolge un ruolo da protagonista”.
“In particolare – ha aggiunto il ministro – l’auspicio è una più ragionevole distribuzione di finanziamenti dell’ESA che tenga conto dei rischi assunti dal ‘prime contractor’ di Vega C e che garantisca il giusto ritorno all’intera filiera spaziale italiana e agli altri Stati membri che contribuiscono al successo dei due lanciatori”.
I tre ministri hanno altresì convenuto sull’apertura del mercato commerciale europeo ai nuovi mini lanciatori che, in prospettiva futura, potranno altresì beneficiare di commesse istituzionali dell’ESA.
“Questa intesa è cruciale”, secondo il ministro Urso, “nel contesto della futura strategia spaziale europea, oggi al centro della ministeriale ESA, anche alla luce degli effetti causati al settore dal conflitto in Ucraina e per rispondere adeguatamente alla concorrenza americana e alla sfida cinese. Così si costruisce l’autonomia strategica europea su un settore in cui si decidono i futuri equilibri globali” – ha concluso il ministro.