Piazza Affari poco mossa, focus sui verbali Bce. Wall Street chiusa
Avvio poco mosso per Piazza Affari e le altre borse europee, con il Ftse Mib in rialzo dello 0,2% a 24.627 punti, in attesa delle minute della Bce che verranno diffuse in tarda mattinata.
Tra i titoli del listino principale, acquisti soprattutto su Saipem (+1,2%), Terna (+1,2%) e Nexi (+1,1%) mentre arretrano lievemente Cnh (-0,6%) e Moncler (-0,6%).
Oggi Wall Street rimarrà chiusa per la festività del Thanksgiving Day, dopo i rialzi di ieri in seguito alla pubblicazione dei verbali della Fed, da cui è emerso che diversi membri sono favorevoli ad un rallentamento delle strette monetarie. Tuttavia alcuni funzionari, compreso il presidente Jerome Powell, prevedono un tasso finale più elevato rispetto a quanto precedentemente stimato.
La banca centrale americana continua a ritenere che il rischio di recessione sia bilanciato, ma con ulteriori incrementi del costo del denaro è ragionevole aspettarsi maggiori difficoltà economiche nel 2023.
Nel complesso, si intensificano le scommesse su un ritocco ai tassi da 50 punti base nell’imminente meeting dei prossimi 13-14 dicembre, dopo quattro interventi consecutivi da 75 punti.
Dall’agenda macroeconomica odierna si attende l’indice IFO tedesco di novembre, dopo il dato francese sulla fiducia manifatturiera, in calo a 101 punti a novembre.
Intanto, i casi di Covid in Cina hanno toccato livelli record, mettendo in dubbio le speranze di una vera e propria riapertura.
Sul Forex, l’euro/dollaro si mantiene sopra quota 1,04 mentre fra le materie prime arretrano lievemente le quotazioni del greggio in scia ai timori di recessione, con il Wti in calo a 77,5 dollari al barile.
Ricordiamo infine che oggi si tiene la riunione dei Ministri UE dell’energia.