Bollette più basse con riqualificazione energetica, ecco di quanto si riducono i costi annui
È possibile contenere i costi dell’energia, a fronte di bollette sempre più care? Quanto possono incidere gli interventi di riqualificazione energetica di un immobile sui consumi. E di conseguenza sulle bollette che arrivano periodicamente?
Stando ad una recente indagine effettuata dal Centro Studi Gabetti, in collaborazione con Gabetti Lab, dopo la realizzazione di alcune opere di riqualificazione energetica, è possibile riuscire a ridurre il consumo dei metri cubi di gas del 38%. In un anno è possibile riuscire a risparmiare quasi il 43% sui consumi energetici.
Come risparmiare sulle bollette
Con i lavori di riqualificazione energetica è possibile risparmiare sulle bollette. L’analisi effettuata dal Centro Studi Gabetti ha messo in evidenza che il Superbonus 110% ha avuto un impatto particolarmente importante dal punto di vista del risparmio dei consumi e di quello energetico. L’analisi si è basata sui risultati ottenuti da un panel di 986 condomini – stiamo parlando di 34.705 unità immobiliari – che hanno provveduto a realizzare dei lavori di efficientamento energetico.
Partendo dai casi presi in esame, si evince che nel 92% degli interventi effettuati ha coinvolto direttamente l’isolamento termico degli involucri. In altre parole si è fatto il cosiddetto cappotto termico. Nel 6% degli edifici, invece, i diretti interessati hanno provveduto a sostituire gli impianti di climatizzazione invernale.
Andando a dare un’occhiata al pagamento dei lavori, si nota come la cessione del credito è stata stimata nel 98% dei casi, mentre il 2% rimane a carico dei condomini. Entrando maggiormente nel dettaglio, nei 986 condomini che hanno preso parte all’indagine beneficiando del superbonus, il credito d’imposta è stato pari a:
- al 100% per il 29% del campione;
- tra il 96% e il 99% per il 45%;
- tra il 91% e il 95% per il 17%;
- tra l’81 e il 90% per il 6%.
Di quanto vengono ridotti i consumi
Gli interventi di riqualificazione energetica, impattano direttamente sui consumi di energia e quindi sulle bollette dei diretti interessati. Per quantificazione a quanto ammonti la riduzione dei consumi e delle emissioni di CO2, il Centro Studi Gabetti ha preso in esame 186 condomini dei 986 considerati. In totale sono state coinvolte 7.818 unità immobiliari. I risultati hanno messo in evidenza che i risparmi nelle bollette possono essere stimati in:
- il 51%, come abbattimento medio del fabbisogno energetico;
- il 46%, come percentuale di risparmio energetico medio;
- mediamente risulta un salto medio di tre classi energetiche.
La riduzione del costo delle bollette viene registrata anche sul fronte del consumo di gas. In questo caso i diretti interessati possono beneficiare di una riduzione dei costi pari al 43%. È possibile, quindi, affermare che nell’arco di un anno i costi nelle bollette sono dimezzati, mentre aumenta il valore di mercato dell’immobile. Lo studio ha infine ricavato il dato riguardante la riduzione delle emissioni di CO2, stimato intorno al 50%.