Auto Europa: +17,4% delle immatricolazioni grazie aumento forniture di semiconduttori. Bene Ford, male Stellantis
Si conferma la tendenza positiva delle immatricolazioni auto in Europa che nel mese di novembre registrano un aumento per il quarto mese consecutivo. Nel dettaglio, secondo i dati diffusi dall’Acea, l’associazione dei produttori europei, a novembre in Europa (più Uk e i paesi Efta) sono state immatricolate 1.014.630 nuove auto, con un incremento del 17,4% rispetto allo stesso meso del 2021.
Nonostante il miglioramento, -30% di nuove auto rispetto 2019
Nonostante la recente inversione di tendenza del numero di auto immatricolate, il bilancio dei primi undici mesi del 2022 rimane ancora negativo, anche se è stato ampiamente ridotto il gap a -5,8% di nuove auto, infatti, al momento in Europa sono state immatricolate 10.196.115 nuove auto, mentre nei primi 11 mesi del 2021 il dato era di 10.824.193. Pesante invece la distanza nei confronti del 2019, anno pre covid, con una riduzione di auto nuove di circa il 30%.
Guardando i dati per Paese, la stessa Acea fa sapere che “la maggior parte dei mercati della regione ha contribuito positivamente a questa crescita complessiva”. In tal senso, l’aumento più significativo si è registrato in Germania dove è stato registrato un incremento del 31,4%, seguita da Italia (+14,7%), Spagna (+10,3%) e Francia (+9,8%).
Bene Ford (+50%), male Stellantis
Tra le principali case produttrici in Europa, solo Toyota e Hyundai Group recuperano il gap di volumi rispetto al 2021; mentre Volkswagen, grazie alle vendite dei suoi brand, ha messo a segno nel mese di novembre un incremento delle immatricolazioni di oltre il 36%, con i risultati dei primi 11 mesi che registra comunque un calo del 7,9% rispetto al 2021.
Rimane indietro, invece, Stellantis che registra un calo del 3,7% nel mese di novembre, con una gap che rimane in calo del 7,9% rispetto lo stesso periodo del 2021.
Al contrario positive le immatricolazioni di Mercedes, BMW, Volvo; mentre Ford recupera a novembre quasi il 50% rispetto allo stesso mese del 2021.
Intanto, a Piazza Affari il titolo Stellantis si muove al momento in calo dell’1% trovandosi così a quota 13,75 euro ad azione.
Immatricolazioni positive grazie a ripresa mercato semiconduttori
Nonostante il numero di nuove auto rimanga ancora in flessione rispetto all’anno scorso, la rispresa dei volumi di nuove auto iniziata nel mese di agosto, dopo oltre 13 mesi di ribasso, conferma una sostanziale inversione della tendenza sul mercato europeo.
Tra i fattori che hanno reso possibile questa inversione di tendenza del numero di immatricolazioni auto, bisogna segnalare il miglioramento del flusso delle forniture di semiconduttori, componenti sempre più essenziali per la produzione anche di automobili.