Dal 2023 le pensioni minime saliranno a 600 euro per gli over 75enni
Via libera alla proroga del Superbonus al 31 dicembre 2023 ma soprattutto l’aumento delle pensioni minime a 600 euro per gli over 75 anni. Ad annunciarlo in televisione è la presidente dei senatori di Forza Italia Licia Ronzulli.
“Questa manovra – sottolinea Ronzulli – tiene conto del quadro economico e, in modo responsabile, non mette a rischio i conti pubblici ma garantisce le fasce medio-basse. In molti paventavano rischi indicibili in caso di vittoria elettorale del centrodestra: siamo al governo e nessuno dei pericoli prospettati si è concretizzato. La promozione della manovra da parte dell’Ue, in barba a chi aspettava una bocciatura, è lì a dimostrarlo”.
Riforma pensioni: come sarà
Nei giorni scorsi sul capitolo previdenziale è intervenuta la ministra del Lavoro, Marina Calderone, secondo cui tra gli obiettivi principali della riforma auspicata vi è quello di “individuare l’accesso a pensioni più compatibili con le esigenze personali e sanitarie del lavoratore e al contempo di ricambio generazionale dei datori di lavoro, evitando pericolosi ‘scaloni’ anagrafici”, spiega il ministro.
Il tavolo di confronto con i sindacati è già fissato per il 19 gennaio 2023. Tra le misure che verranno discusse con tutta probabilità troviamo “lo stop agli scaloni previdenziali, la razionalizzazione degli attuali strumenti di prepensionamento prevedendo anche percorsi “mirati” di staffetta generazionale. Ricorso a forme di sinergia tra previdenza pubblica e previdenza complementare con apposite “campagne” per incentivare l’adesione ai fondi pensione e una sorta di nuovo “anno zero” per favorire la destinazione del Tfr dei lavoratori dipendenti alla cosiddetta “integrativa”, con l’introduzione di sconti fiscali sotto forma di adeguamento della soglia di deducibilità dei contributi di secondo pilastro” ha aggiunto la ministra.