Anima e Creval-Credit Agricole: cosa pensano gli analisti dell’accordo
Il contratto tra Anima e Creval-Credit Agricole Italia verrà mantenuto fino al 2027. Continua la partnership tra ANIMA Holding e il Gruppo Crédit Agricole Italia (CAI), adattando per quanto necessario il precedente accordo che legava ANIMA e il Credito Valtellinese. Come si legge nella nota, la revisione si è resa infatti opportuna a seguito della fusione per incorporazione in CAI di Creval, con efficacia a far data dal 24 aprile 2022.
L’accordo mantiene la durata originaria a tutto il 2027. CAI e Anima intendono preservare il valore industriale della partnership, connesso alla stabilità degli asset under management pari a circa 2,9 miliardi di euro o il 4% circa dell’utile netto adjusted del 2022 come stima Equita Sim. “L’accordo, da nostra interpretazione, continuano gli analisti della Sim milanese, non si estende a impegni sui nuovi flussi”. Si tratta di una notizia positiva per il titolo, in quanto sottolinea la forza dei contratti di distribuzione di Anima in caso di cambio di controllo.
Secondo Intesa Sanpaolo, la continuazione della partnership non è una sorpresa e gli accordi di lunga data di Anima con il Creval e Banco BPM e MPs, non comportano alcuna clausola di cambio di controllo.