Partenza in lieve rialzo per Piazza Affari, focus sui dati macro statunitensi
Avvio leggermente positivo per le borse europee e per Piazza Affari, dopo la seduta tonica di Wall Street e la mattinata prudente dei listini asiatici.
Il Ftse Mib avanza dello 0,35% a 25.638 punti, con acquisti su Iveco (+3,3%), Telecom Italia (+2,3%) e Cnh (+1,4%). In calo invece Diasorin (-1,3%), Nexi (-0,9%) e Generali (-0,8%).
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si contrae ancora a 186 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,16%. Tra le valute, il cambio euro/dollaro mantiene i guadagni delle sedute precedenti in area 1,075. Lo yen si è rafforzato (USD/JPY in calo a 131,7) in scia a un rapporto secondo cui la Bank of Japan esaminerà gli effetti collaterali della sua politica monetaria ultra-espansiva. Fra le materie prime il petrolio scambia poco mosso con il Brent in area 82,7 dollari.
In calendario oggi i dati chiave sull’inflazione statunitense, che contribuiranno a formulare le aspettative sulle prossime mosse della Federal Reserve. Un rallentamento dei prezzi al consumo potrebbe allentare la pressione sulla Fed e indurre l’istituto a moderare l’inasprimento monetario, effettuando rialzi dei tassi meno aggressivi.