Cina, effetto reopening su indici Pmi: manifatturiero a record da settembre 2022. Vola Pmi servizi
Effetto reopening dell’economia, con la fine della politica Zero Covid, sul settore manifatturiero cinese. Nel mese di gennaio l’indice Pmi manifatturiero della Cina si è attestato a quota 50,1 punti, al livello record dal settembre del 2022.
Il dato ha battuto le attese degli analisti, che avevano previsto un valore a 49,8 punti, rispetto ai precedenti 47 punti di dicembre.
Il Pmi manifatturiero cinese è tornato inoltre in fase di espansione, in quanto a un livello superiore ai 50 punti, linea di demarcazione tra fase di espansione (valori superiori ai 50 punti) e di contrazione (inferiori ai 50 punti).
Il Pmi servizi è salito a gennaio a 54,40 punti, meglio dei 52 punti stimati dal consensus e in forte rimonta rispetto al dato precedente, pari a 41,6 punti.
In forte crescita il Pmi Composite della Cina, a 52,9 punti dai precedenti 42,6 punti.
Quelli appena resi noti sono i dati sul Pmi ufficiali, diramati dal governo di Pechino.