UniCredit vola in Borsa post trimestrale record: titolo scatta di oltre +8% oltre i 17 euro
Scattano i buy sul titolo UniCredit, dopo la pubblicazione della trimestrale e dei conti dell’intero 2022 avvenuta stamattina dalla banca guidata da Andrea Orcel.
Il titolo di Piazza Gae Aulenti svetta sul Ftse Mib di Piazza Affari con un rally superiore a +8%, che lo porta a superare i 17 euro.
UniCredit ha annunciato di aver riportato risultati record nel quarto trimestre del 2022 e i migliori risultati Full Year del decennio.
In particolare, “il Gruppo, esclusa la Russia, ha conseguito una crescita record dei ricavi sostenuta dal contesto favorevole deitassi d’interesse e dal forte slancio commerciale. Questo ha determinato ricavi netti pari a €4,7 miliardi nel quarto trimestre del 2022, in rialzo del 34,9 per cento anno su anno, e di €18,1 miliardi per il FY22, con un incremento del 14,7 per cento anno su anno. Il risultato riflette l’elevata redditività aggiustata per il rischio, con raggiungimento degli obiettivi su tutte le leve chiave e in tutti i business, sostenuto dalla significativa crescita del margine di interesse” (quest’ultima, sostenuta dal rialzo dei tassi avviato dalla Bce).
Esclusa la Russia, UniCredit ha riportato nel quarto trimestre del 2022 un utile netto di €1,4 mld, in rialzo del 7,9 per cento trim/trim e in rialzo del >100 per cento a/a; un RoTE al 12,2 per cento, in rialzo di 0,8 p.p. trim/trim e in rialzo di 6,9 p.p a/a; un EPS diluito a €0,73, in rialzo del 10,9 per cento trim/trim e in rialzo del >100 per cento a/a.
Il CET1 ratio di Gruppo (contabile) è pari al 16,00 per cento, in rialzo di 59 pb trim/trim e in rialzo 97 pb a/a; il CET1 ratio di Gruppo (proforma) è pari 14,91 per cento, in rialzo 78 pb a/a.
Annunciata la distribuzione di una maxi remunerazione agli azionisti, sotto forma di dividendi e di buyback:
“I risultati eccellenti e l’attenzione a rendimenti sostenibili e attrattivi sono comprovati da una distribuzione relativa al 2022 pari a €5,25 miliardi, con un aumento pari a €1,5 miliardi rispetto all’anno precedente, con una proposta di dividendo in contanti di €1,91 miliardi e riacquisto di azioni proprie di circa €3,34 miliardi, soggetta all’approvazione degli organi di vigilanza e degli azionisti”, si legge nella nota della banca.