Cina, PMI manifatturiero: le due ‘facce’ del dato. Quella del governo di Pechino e l’altra non ufficiale
Nel mese di gennaio, l’indice PMI manifatturiero della Cina stilato da Caixin è salito lievemente a quota 49,2, rispetto ai precedenti 49, rimanendo dunque in fase di contrazione, in quanto a in livello inferiore rispetto alla soglia dei 50 punti, tra fase di espansione (valori superiori ai 50 punti) e di contrazione (inferiori ai 50 punti).
Il trend del PMI manifatturiero stilato da Caixin contrasta in modo evidente rispetto ai numeri ufficiali diramati alla vigilia dal governo di Pechino: numeri che hanno indicato una forte ripresa.
L’indice Pmi manifatturiero ufficiale si è attestato infatti a quota 50,1 punti, al livello record dal settembre del 2022. Il dato ha battuto le attese degli analisti, che avevano previsto un valore a 49,8 punti, rispetto ai precedenti 47 punti di dicembre, grazie al reopening dell’economia, con la fine dei lockdown e delle restrizioni imposti dalla politica Zero Covid.