Petrolio in rialzo (+2%) la Russia annuncia taglio alla produzione
La Russia ridurrà la produzione di petrolio di 500.000 barili al giorno a marzo, ha dichiarato venerdì il ministro dell’energia Alexander Novak, a seguito alle sanzioni occidentali relativi al greggio e prodotti petroliferi di Mosca attuati negli ultimi mesi.
L’annunciato calo della produzione ammonta a circa il 5% dell’ultima produzione di greggio della Russia, che secondo le stime dell’Agenzia internazionale per l’energia con sede a Parigi era scesa a 9,77 milioni di barili al giorno a dicembre.
Il benchmark americano il WTI sale del 2,3% a 79,22 dollari al barile, anche il riferimento europeo (Brent) avanza del 2% a 85 dollari.