Interpump Group chiude 2022 con oltre €2mld di fatturato e utile netto in aumento del 35%
Nella giornata di oggi, Interpump Group, ha approvato i risultati del quarto trimestre, oltre che i dati preliminari dell’esercizio 2022. In particolare, il gruppo specializzato nella produzione di pompe ad alta ed altissima pressione ad acqua ha chiuso il 2022 superando ampiamente le previsioni prefissate dalla stessa società.
Il gruppo guidato da Montipò ha chiuso il 2022 con un fatturato di 2.078,0 milioni di euro, +29,5% rispetto al 2021, con una crescita a parità di perimetro del 18,1%.
L’Ebitda si è attestato a 492,3 milioni, con un incremento del +29,6% rispetto al 2021 e con un margine del 23,7%, in linea con il risultato del precedente esercizio.
L’utile netto consolidato risulta essere pari a 269,6 milioni (+35,8%); mentre la posizione finanziaria netta è ora pari a 541,8 milioni rispetto ai 494,9 milioni realizzati al 31 dicembre 2021. In tal senso, nel periodo sono stati realizzati investimenti pari a 129,5 milioni di euro, acquistate azioni proprie per 94,8 milioni, pagati dividendi per 31,2 milioni e fatte acquisizioni per 43 milioni.
Per quanto riguarda il quarto trimestre del 2022, le vendite nette si sono attestate a 533 milioni di euro (+18,5% rispetto al medesimo trimestre del 2021, con una crescita a parità di perimetro del 17,4%).
L’Ebitda è di 127,2 milioni (+30% rispetto al IV trimestre 2021 e con un margine del 23,9% rispetto al 21,8% del corrispondente periodo di confronto); mentre l’utile netto consolidato risulta essere pari a 54,8 milioni, rispetto ai 20,1 milioni dello stesso periodo di un anno fa.
Ricordiamo che lo scorso 5 ottobre 2022, il Gruppo ha presentato il suo primo Piano di Sostenibilità, piano che si sostanzia in 20 azioni – 7 in ambito “Environmental”, 7 in ambito “Social” e infine 6 in ambito “Governance” – da realizzarsi nel triennio 2023-2025. In particolare, le azioni previste per il biennio 2023-2024 ambiscono a integrare nella strategia del Gruppo i principi fondamentali in ambito ESG creando il contesto valoriale e organizzativo mentre quelle successive vogliono supportare il raggiungimento da parte del Gruppo degli obiettivi di decarbonizzazione 2030 e 2050. Per la sua realizzazione, nell’intero periodo di riferimento, sono previsti investimenti stimabili in circa 10 milioni di Euro e circa 3 milioni di Euro a livello di costi operativi.
L’evoluzione del portafoglio ordini e la capacità di garantire la continuità delle proprie attività operative anche in contesti complessi permettono di ipotizzare per l’esercizio in corso una crescita organica nell’intorno del 5%. Ampliando l’orizzonte temporale di riferimento e focalizzandosi sul triennio 2023-2025, il Gruppo è determinato a proseguire nel proprio percorso di crescita confermando i propri livelli di eccellenza da un punto di vista della profittabilità in un quadro di disciplina finanziaria.