Gas: bollette in calo del 18% con prezzo sui minimi 15 mesi. A marzo scade azzeramento oneri di sistema
Il prezzo del gas dopo aver raggiunto un nuovo massimo storico a quota 338 euro al megawattora ad agosto dello scorso anno, ha invertito la tendenza, scendendo nell’ultima settimana addirittura sotto i 48 euro, il livello più basso da inizio dicembre 2021.
Il calo del prezzo del gas sui mercati internazionali porta con se sensibili riduzioni anche per il prezzo delle bollette del gas e secondo Assoutenti nel 2023 le tariffe potrebbero scendere di 782 euro a nucleo.
In tal senso, tra qualche giorno Arera comunicherà le nuove tariffe del gas sul mercato tutelato riferite al mese di febbraio e se il ribasso delle quotazioni del gas Ttf proseguirà fino a fine mese, le bollette potrebbero registrare un consistente calo, attorno al -18%.
“Questa riduzione porterebbe le tariffe del gas sul mercato tutelato a 81,48 centesimi di euro per metro cubo, equivalente ad una spesa annua pari a 1.140,72 euro a famiglia, con un risparmio netto di 250 euro annui rispetto alle tariffe oggi in vigore”, ribadisce Assoutenti.
“Ancora più forte il risparmio rispetto allo scorso anno, quando le tariffe del gas nel primo trimestre raggiunsero quota 137,32 centesimi di euro per metro cubo: un calo delle bollette del 18% a febbraio equivarrebbe ad una minore spesa annua addirittura di 782 euro a nucleo”.
“Occorrerà attendere la decisione finale di Arera, ma i presupposti per un sensibile calo delle bollette ci sono tutti”, commenta il presidente Furio Truzzi. “Tuttavia a marzo scadrà l’azzeramento degli oneri di sistema disposto dal Governo per il primo trimestre del 2023, misura che se non sarà rinnovata cancellerà in un solo colpo la riduzione delle tariffe e porterà ad una nuova impennata delle bollette già dal mese di aprile”, avvisa Truzzi.