Tim: “Offerta KKR apprezzata ma da migliorare entro il 31 marzo”
Il Cda di Tim si è riunito oggi per esaminare l’offerta non vincolante presentata da KKR in data 1 febbraio 2023 per l’acquisto di una partecipazione in una costituenda società cui farebbe sostanzialmente capo il perimetro gestionale e infrastrutturale della rete fissa, inclusi gli asset e le attività di FiberCop, nonché la partecipazione in Sparkle (cd. “NetCo”).
Nell’ottica di perseguire gli obiettivi strategici enunciati in occasione del Capital Market Day del 7 luglio 2022, il Cda ha esaminato il contenuto della proposta di KKR, nonché della lettera di proroga pervenuta in data 21 febbraio 2023, anche con l’ausilio delle analisi e degli approfondimenti svolti dal management con il supporto degli advisor.
Alla luce delle informazioni ricevute, il Consiglio ha molto apprezzato l’interesse espresso nella suddetta offerta non vincolante, pur considerando che la stessa non riflette pienamente il valore dell’asset e le aspettative di Tim, anche in termini di sostenibilità della società risultante dall’operazione ivi contemplata.
Pertanto, per favorire l’allineamento delle condizioni dell’operazione proposta rispetto al quadro strategico rilevante per Tim, il Consiglio ha deliberato di mettere a disposizione di KKR – non in esclusiva – alcuni specifici elementi informativi e di richiedere le ulteriori indicazioni necessarie per comprendere a pieno gli assunti e gli economics della proposta. Quanto sopra, con l’obiettivo di ricevere un’offerta migliorativa, in esito ai suddetti scambi informativi ed entro il termine del 31 marzo 2023.
Nel frattempo, le azioni Telecom Italia si mantengono in territorio positivo con un rialzo dello 0,9% a 0,305 euro.