Borsa Tokyo piatta, giù futures sul Nasdaq. Ansia sui mercati post balzo tassi Treasuries Usa
Futures Usa e borse asiatiche contrastati, dopo il balzo dei tassi dei Treasuries Usa a 10 anni oltre la soglia del 4%, per la prima volta dallo scorso mese di novembre.
L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso attorno alla parità, in calo dello 0,06% a 27.498,87 punti. Seoul in rialzo dello 0,45%, Hong Kong -0,71%, Shanghai +0,07%, Sidney +0,05%.
Alle 7.30 circa ora italiana, i futures sul Dow Jones sono in rialzo dello 0,11%, i futures sullo S&P 500 perdono lo 0,48%, i futures sul Nasdaq arretrano dello 0,59%.
Il balzo dei rendimenti dei Treasuries Usa ha depresso Wall Street, con i sell off che hanno colpito nella sessione di ieri soprattutto i titoli hi-tech.
Il Nasdaq Composite ha perso lo 0,66%, mentre lo S&P 500 è sceso dello 0,47%. Il Dow Jones Industrial Average ha segnato un rialzo di appena 5,14 punti.
Lo S&P 500 e il Nasdaq si avviano così a terminare la seconda settimana consecutiva di ribassi, per la prima volta dal mese di dicembre.
Il Dow Jones si appresta invece a concludere la sua quinta settimana consecutiva di ribassi, per la prima volta dal mese di maggio.
La paura legata all’inflazione e alla prospettiva di strette monetarie più aggressive da parte della Fed continua a mettere ansia agli operatori di mercato, che vendono azioni e titoli di stato Usa.
Ormai a un soffio dal 5% i tassi dei Treasuries a 2 anni, che superano la soglia del 4,9%, salendo al 4,921% circa, mentre i rendimenti dei Treasuries a 1 anno sono ben oltre il 5%, in crescita al 5,107%.
A far salire i rendimenti dei Treasuries Usa, ieri, sono state in particolare le parole proferite dal presidente della Fed di Minneapolis Neel Kashkari, che ha detto che la banca centrale americana “continuerà a fare quello che stiamo facendo fino a quando non finirà il suo lavoro”.