Wall Street: futures in lieve rialzo tra i timori di contagio delle banche
I futures sugli indici azionari statunitensi sono sottotono oggi, mentre i rendimenti dei Treasury sono aumentati in seguito all’attenuazione dei timori di una crisi bancaria, dopo l’operazione di acquisto della fallita Silicon Valley Bank da parte di First Citizens BancShares, sostenuta dalle autorità di regolamentazione statunitensi. I rendimenti decennali di riferimento sono saliti di 4 punti base al 3,57%, mentre i rendimenti a 2 anni sono saliti di 7 punti base al 4,03%, pesando sui titoli in crescita come Apple, Meta Platforms e Alphabet negli scambi pre-mercato. “Il rimbalzo dei rendimenti ha suggerito che un tono più calmo sta iniziando a prevalere nel breve termine, anche se il sentiment sembra destinato a rimanere sul lato cauto nei prossimi giorni”, ha detto Michael Hewson, capo analista di mercato presso CMC Markets.
Le azioni di First Citizens BancShares Inc. sono rimaste ferme nel breve periodo, dopo aver registrato un’impennata di oltre il 50% lunedì, in seguito all’accordo per l’acquisizione dei depositi e dei prestiti della fallita Silicon Valley Bank. L’annuncio dell’accordo ha spinto l’S&P 500 e il Dow Jones Industrial Average al rialzo lunedì, mentre il Nasdaq Composite ha chiuso in ribasso, guidato da un calo dei titoli legati alla tecnologia. Le grandi banche statunitensi, tra cui JP Morgan Chase, Bank of America e Citigroup sono salite tra lo 0,5% e lo 0,7% martedì. Anche le banche regionali sono salite, guidate da First Republic Bank che ha guadagnato il 2,7% dopo un rally del 12% lunedì.
Nel corso della giornata, il vicepresidente della Fed per la vigilanza Michael Barr testimonierà davanti alla commissione del Senato sulla “supervisione delle banche”, nella prima delle numerose audizioni sul crollo della Silicon Valley Bank e della Signature Bank. In questo contesto stamani gli indici Dow erano in rialzo di 49 punti, pari allo 0,15%, gli indici S&P 500 erano in rialzo di 1,25 punti, pari allo 0,03%, e gli indici Nasdaq 100 erano in calo di 14,5 punti, pari allo 0,11%. Le azioni di Lyft sono salite del 4,0% nel premercato dopo che l’azienda di ride-hailing ha assunto l’ex dirigente di Amazon, David Risher come nuovo capo.
Virgin Orbit Holdings è scesa del 13% dopo che la società, in crisi di liquidità, ha dichiarato che prolungherà il periodo di sospensione non retribuita per la maggior parte dei suoi dipendenti, mentre proseguono le trattative per ottenere nuovi finanziamenti. In merito ai dati macro, il Conference Board pubblicherà in giornata i dati sulla fiducia dei consumatori, che dovrebbero mostrare un calo marginale delle condizioni economiche prevalenti il mese scorso. Gli investitori seguiranno con attenzione anche i risultati di Micron Technology Inc, Walgreens Boots Alliance, Lululemon Athletica e McCormick.