Istat, Sistemi Locali Lavoro: nel 2021 si registra una diffusa ripresa dell’occupazione
Tra il 2019 e il 2020 emerge una generalizzata diminuzione dell’occupazione. L’Istat diffonde le serie storiche delle stime dei principali aggregati del mercato del lavoro – ricostruite dal 2006 al 2021 – per i 610 Sistemi locali identificati sul territorio nazionale (SLL). L’analisi si focalizza sugli ultimi due anni della serie e sull’impatto, a livello locale, dell’emergenza sanitaria da COVID-19 sul mercato del lavoro.
I Sistemi Locali del Lavoro sono aggregazioni di comuni, definite non sulla base dei i confini amministrativi bensì tenendo conto dei flussi di pendolarismo al loro interno.
Nell’anno 2021, ordinando i SLL per valori crescenti del tasso di occupazione e dividendoli in quattro gruppi, il quarto con i valori più elevati è composto da 86 SLL del Nord-est, 50 del Nord-ovest e 15 del Centro; non è presente alcun SLL del Mezzogiorno.
Se i SLL vengono ordinati per valori crescenti del tasso di disoccupazione, il quarto con i livelli più bassi include 96 SLL nel Nord-est, 43 nel Nord-ovest, 13 nel Centro e solo due nel Mezzogiorno.