Effetto blackout su Pil Cina: +4,9% nel III trimestre, meno delle attese. Impatto crisi energetica si fa sentire
Nel terzo trimestre dell’anno, il prodotto interno lordo della Cina è salito del 4,9% su base annua, meno della crescita pari a +5,2% attesa dagli analisti. Su base trimestrale, il Pil della Cina è avanzato dello 0,2%, meno del +0,5% sstimato dal consensus e contro il precedente aumento dell’1,3%.
“Dall’inizio del terzo trimestre, i rischi e le sfide domestici ed esterni sono aumentati – ha commentato Fu Linghui, portavoce dell’Istituto di statistica cinese, che ha diramato il dato, nel corso di una conferenza stampa.
La crisi energetica, ha ammesso Fu, ha “avuto un certo impatto” sulla produzione, ma l’impatto economico “è sotto controllo”.
Molte fabbriche cinesi, di fatto, sono state costrette alla fine di settembre a interrompere la produzione, a causa dei black out che hanno colpito il paese, dopo che il boom dei costi del carbone e la carenza di elettricità hanno portato le autorità locali a razionare la distribuzione di energia.
Da allora, il governo di Pechino ha ripetuto che avrebbe aumentato l’offerta di carbone, assicurando la disponibilità di elettricità.