Banche in rialzo a Piazza Affari, con Intesa e rumor dote fiscale: Pop Sondrio +2,7%, M&A con Bper ci sarà?
Banche in rialzo oggi a Piazza Affari, non solo sulla scia delle buone notizie sui dividendi che interessano Intesa SanPaolo, ma anche per le indiscrezioni riportate in via esclusiva da Reuters, secondo cui il Mef starebbe considerando l’opzione di prorogare di altri sei mesi la scadenza degli incentivi fiscali lanciati per favorire le operazioni di fusione e di acquisizione.
Lo schema della cosiddetta dote fiscale, o dote di Stato, va precisato, si applica a tutte le società italiane, ma tende a privilegiare soprattutto le banche ed è inoltre un elemento chiave negli sforzi del Tesoro, primo azionista di Mps con una quota del 64%, tesi a convincere UniCredit di Andrea Orcel ad accollarsi la banca senese.
I rumor fanno bene a diversi titoli bancari, come Carige – altra banca alla ricerca di un partner – e Popolare di Sondrio, al centro dei riflettori per l’interesse di Unipol, azionista di maggioranza con una quota del 9,5%, a darla in sposa a Bper (Unipol è azionista di maggioranza anche di Bper, con una partecipazione del 19%).
Ovviamente dei rumor beneficiano anche Mps e UniCredit, mentre le trattative tra il Tesoro e l’AD di Piazza Gae Aulenti Andrea Orcel continuano, con indiscrezioni secondo cui l’impegno dello Stato in termini di aumento di capitale potrebbe superare i 3 miliardi (fonte il Messaggero), balzando secondo alcuni fino a 5-7 miliardi.
Alle 11 circa ora italiana, Popolare di Sondrio è tra i titoli migliori, con un rialzo del 2,7%; più del 2% fa anche Banco BPM; Carige avanza di oltre +1%, mentre Bper è maglia nera, azzerando i guadagni e riportando un trend piatto.
Mps fa +0,46%, mentre UniCredit segna un rialzo superiore all’1%. Credito Emiliano +0,95%. Intesa SanPaolo segna un progresso superiore all’1%, Unipol +0,95%.
Su Intesa Sanpaolo, la banca guidata da Carlo Messina lunedì 18 ottobre staccherà una corposa cedola di 0,0996 euro per azione, in virtù della distribuzione di parte della riserva straordinaria a valere sui risultati 2020.
Oggi è quindi l’ultimo giorno utile per prendere possesso di azioni Intesa e aver diritto a incassare il corposo dividendo. Intesa ha anche in programma un interim dividend il prossimo 22 novembre.