Piazza Affari tonica in avvio, bene Tim dopo Cda su rete
Partenza positiva per le borse europee e per Piazza Affari, con il Ftse Mib in rialzo dell’1,1% a 26.950 punti. Denaro su Telecom Italia (+4,1%), che ha ritenuto non adeguato le offerte per la rete e ha concesso tempo fino al 9 giugno per eventuali rilanci. Bene anche Tenaris (+2,8%), Mps (+2,6%) ed Eni (+2,3%). In controtendenza Moncler (-1,1%).
Mattinata mista per i listini asiatici, con Giappone e Corea del Sud chiuse per festività. A Wall Street, dopo la seduta negativa di ieri, è stata pubblicata la trimestrale di Apple, che ha battuto le attese in termini di ricavi e utili evidenziando un aumento delle vendite di iPhone malgrado la congiuntura economica sfavorevole per i consumi. Intanto, PacWest è diventata l’ultima banca a trattare con potenziali investitori, ma la sensazione è che la crisi sia destinata a continuare.
Oggi riflettori puntati sui dati americani di aprile sul mercato del lavoro, che dovrebbe evidenziare un rallentamento delle assunzioni, dopo che nei giorni scorsi la Fed ha alzato i tassi di 25 punti base, lasciando presagire una pausa nel ciclo restrittivo.
Ieri anche la Bce ha incrementato il costo del denaro dello 0,25% ma la presidente Lagarde ha chiarito che ci saranno nuove strette per contrastare l’inflazione ancora troppo elevata.
Sull’obbligazionario, spread Btp-Bund poco mosso a 190 bp, con il decennale italiano al 4,15%. Sul Forex, euro/dollaro a quota 1,10 mentre il petrolio (Brent) recupera parzialmente terreno a 73,7 dollari al barile.