Tetto debito Usa, Trump ai repubblicani: ‘Provocate pure un default’
Donald Trump aizza i repubblicani contro i democratici nello scontro sul tetto sul debito Usa, lanciando un appello in cui li invita a provocare anche un default, nel caso in cui le controparti non raggiungessero un accordo volto a tagliare la spesa.
“Dico ai repubblicani che sono là fuori, uomini del Congresso, senatori – ha tuonato l’ex presidente degli Stati Uniti – Se non accettano tagli massicci (alle spese), quello che si dovrà fare è un default”.
“E’ meglio rispetto a quello che stiamo facendo ora, perché stiamo spendendo soldi come marinai ubriachi”, ha aggiunto Trump.
Interpellato dalla CNN per chiarire le sue dichiarazioni, Trump ha detto che “è necessario salvare questo paese”.
Ancora: “Il nostro paese sta morendo. Il nostro paese sta per essere distrutto da persone stupide, da persone molto stupide”.
Ma quali conseguenze avrebbe un default secondo Trump?
Per l’ex presidente americano, nel caso in cui il Congresso non riuscisse, per mancanza di un accordo tra democratici e repubblicani, a trovare il modo di alzare il tetto sul debito, “potrebbe non succedere niente”.
La maggior parte degli economisti avverte invece che, con un mancato innalzamento del tetto sul debito entro il prossimo 1° giugno, gli Stati Uniti potrebbero cadere in una recessione catastrofica, con la perdita di milioni di posti di lavoro.