Federconsumatori: nel primo anno di vita dei bambini genitori spendono fino a 17mila euro
La riduzione dell’IVA al 5% non ha portato significativi benefici ai consumatori per prodotti come latte in polvere e pannolini. Secondo l’O.N.F. – Osservatorio Nazionale Federconsumatori, i costi per mantenere un bambino nel primo anno di vita variano da 7.065,07 € a 17.030,33 €, con un aumento del 5-8% rispetto al 2021. Questi costi, insieme alla precarietà lavorativa e alla mancanza di opportunità per i giovani, influenzano negativamente la natalità in Italia, con un tasso di natalità al minimo storico.
I bonus governativi non sono sufficienti a sostenere le famiglie di fronte ai crescenti costi. Molti genitori si rivolgono all’usato o agli acquisti online per risparmiare, con un risparmio del 29-34% rispetto ai costi minimi e massimi del primo anno di vita del bambino (escludendo beni di prima necessità e visite mediche). Tuttavia, i margini di risparmio per gli acquisti online si sono ridotti rispetto al 2021. L’acquisto di prodotti usati può far risparmiare fino al 62% sulla spesa finale, e lo scambio gratuito di prodotti usati sui social network è diffuso.