Ita Airways-Lufthansa: accordo fatto, 1.200 assunzioni in vista
L’accordo tra Lufthansa ed il Tesoro per la cessione di una quota di minoranza di Ita Airways è stato raggiunto.
Il gruppo tedesco acquisterà il 41% della compagnia italiana, grazie ad un aumento di capitale riservato di 325 milioni di euro.
Lufthansa avrà la possibilità di acquistare le azioni rimanenti in un secondo momento.
Il valore del pacchetto azionario rimanente si baserà sullo sviluppo del business di Ita Airways nel corso dei prossimi anni.
A spiegarlo è stato direttamente il vettore tedesco.
Una delle prime buone notizie che trapelano tra le righe dell’accordo riguarda l’organico, che salirà ad oltre 5.500 unità.
Questo significa, in estrema sintesi, che ci sono almeno 1.200 assunzioni sono in fase di perfezionamento.
Ita Airways, i dettagli dell’accordo
Lufthansa e il Tesoro hanno trovato un accordo per la cessione al vettore tedesco del 41% delle azioni di Ita Airways.
Il Mef, nell’ambito dell’accordo appena sottoscritto, si è impegnato ad effettuare un aumento di capitale da 250 milioni di euro:
questa è la terza ed ultima tranche del finanziamento complessivo pari a 1,35 miliardi di euro, che era già stato autorizzato dall’Unione europea. L’accordo verrà finalizzato contrattualmente a breve.
Stando a quanto è trapelato, la firma non è arrivata nel corso della giornata di ieri solo e soltanto per alcune questioni tecnico legali di portata minore.
Ci abbiamo lavorato tanto, siamo convinti e quindi soddisfatti – ha spiegato Giancarlo Giorgetti, Ministro dell’Economia -. La giornata segna la fine di un percorso nella storia della compagnia di bandiera nazionale, che ha portato alla prospettiva dell’integrazione con un importante vettore europeo. Se sono rose fioriranno. Con questo governo oggi si scioglie un nodo che da trent’anni condiziona il mercato del trasporto aereo in Italia. Siamo convinti che questa decisione consentirà al mercato dell’aviazione di svilupparsi nell’interesse dell’Italia.
A fare il punto della situazione sull’accordo ci ha pensato anche Carsten Spohr, amministratore delegato di Lufthansa, che ha sottolineato come l’accordo appena sottoscritto porterà ad una situazione vantaggiosa per l’Italia, per Ita Airways e per tutto il gruppo Lufthansa.
Ma soprattutto, secondo Spohr, la firma dell’accordo è una buona notizia per i consumatori, dato che la compagnia italiana aumenterà la concorrenza nel mercato domestico ed internazionale.
Le strategie per il futuro
L’accordo tra Lufthansa ed il Tesoro, ora come ora, deve essere sottoposto alla Corte dei Conti italiana e successivamente dovrà essere notificato alla direzione Generale per la Concorrenza dell’Ue.
Per quanto riguarda la strategia di sviluppo di Ita Airways, questa dovrà essere suddivisa tra i due azionisti.
La firma porterà, comunque vada a forti investimenti. È prevista, infatti, una crescita ed il rinnovamento della flotta, la quale, alla fine del 2027, dovrebbe passare dagli attuali 71 a 94 aeromobili, con un’età media di cinque anni.
Ma soprattutto dovrà garantire l’ottimizzazione del consumo di carburante e l’impatto ambientale.
Importanti novità anche per quanto riguarda l’organico: quest’anno dovrebbe salire ad oltre 5.500 unità grazie alle 1.200 assunzioni che sono in corso di perfezionamento.
Il Ministero ha spiegato che la strategia di Ita Airways punta ad affermarsi come player di riferimento tra i vettori full service nei tre settori intercontinentale, internazionale e domestico, con particolare attenzione al traffico di lungo raggio.
Questo riposizionamento strategico consentirà inoltre di rafforzare maggiormente il traffico dell’hub di Roma Fiumicino, che avrà un ruolo centrale nel modello multi-hub del gruppo Lufthansa.