Piazza Affari: Ftse Mib in rialzo dopo ok Senato Usa ad accordo Biden-McCarthy. Default scongiurato
L’ok del Senato Usa all’accordo raggiunto tra il presidente americano Joe Biden e lo Speaker repubblicano della Camera Kevin McCarthy, volto ad alzare il tetto sul debito Usa, si conferma market mover principale della sessione odierna dei mercati finanziari.
Bene l’indice Ftse Mib della borsa di Milano, che avanza di oltre l’1%.
Salgono più dell’1% anche la borsa di Francoforte, Parigi e Londra.
Va detto che l’area euro continua a fare però i conti con l’intenzione della Bce di Christine Lagarde di andare avanti nel ciclo di rialzi dei tassi, per combattere la crescita dell’inflazione.
Sebbene gli ultimi dati abbiano indicato che la crescita dell’inflazione dell’Eurozona abbia rallentato il passo nel mese di maggio, con un rialzo del 6,1% – al minimo dal febbraio del 2022 – ieri la presidente della Bce Christine Lagarde ha detto che i numeri sono ancora “troppo alti”.
Lagarde ha rimarcato dunque la necessità che i tassi vengano alzati ancora, fino a quando non sarà chiaro che la crescita dell’inflazione torni al ritmo del 2%, target della Bce.
Bene la borsa di Hong Kong che, dopo la notizia dell’ok del Senato Usa alla proposta di legge volta ad alzare il tetto sul debito, è schizzata del 4% a quota 18.949,94 punti.
L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso la sessione incassando un guadagno dell’1,21% a 31.524,22 punti.
L’approvazione del Fiscal Responsibility Act da parte del Senato segue l’ok della Camera dei Rappresentanti Usa che, nella notte tra il 31 maggio e il 1° giugno, ha approvato l’accordo raggiunto tra Biden e McCarthy. A questo punto, manca soltanto la firma, al testo, del presidente americano Joe Biden.
Scongiurqato dunque definitivamente il rischio di un default degli Stati Uniti entro la data X, fissata dal segretario al Tesoro Usa Janet Yellen a lunedì 5 giugno.