Piazza Affari positiva in avvio con banche, bene conti Unicredit
Apertura incerta per le borse europee, che mantengono un atteggiamento guardingo in attesa delle riunioni delle banche centrali, mentre prosegue la stagione di trimestrali. A Piazza Affari, il Ftse Mib avanza dello 0,3% in area 29.060 punti, con Unicredit (+2,6%) tra le migliori dopo i risultati che mostrano un utile netto di 2,3 miliardi nel secondo trimestre sopra le attese. La banca ha anche alzato la guidance per il 2023.
In evidenza anche Banco Bpm (+3,2%) e Bper (+3,2%) mentre perdono terreno Amplifon (-2,8%) e Moncler (-2,1%). Anche Stellantis (+1,2%) ha diffuso conti migliori delle aspettative e il Ceo Tavares ha annunciato altri tagli dei costi.
Questa sera focus sul meeting della Fed, che alzerà i tassi di 25 punti base, e soprattutto sulla conferenza stampa di Jerome Powell per capire se il ciclo di inasprimento monetario sia prossimo alla conclusione. Domani invece si riunirà la Bce, che alzerà il costo del denaro dello 0,25% e verosimilmente confermerà l’approccio dipendente dai dati in vista di settembre.
Venerdì si riunirà anche la BoJ, inoltre uscirà il dato americano sull’indice Pce core, una metrica importante per l’inflazione americana.
A Wall Street sono uscite le trimestrali di Alphabet, che ha registrato ricavi oltre le stime degli analisti, e Microsoft, parzialmente frenata dalla crescita più tiepida del business cloud. In programma stasera i conti di Meta Platforms.
Sul Forex, l’euro/dollaro si mantiene in area 1,106 mentre il dollaro/yen scende sotto quota 141. Tra le materie prime si stabilizza il petrolio dopo i recenti rialzi, con il Brent a 83 dollari al barile. Rendimenti poco mossi nel comparto obbligazionario, con lo spread Btp-Bund a 163 bp e il decennale italiano in rialzo al 4,08%.