Country Garden ufficialmente in default su bond in dollari
Ora è ufficiale: Country Garden, tra i più indebitati al mondo, non ha pagato $15,4 milioni di interessi su un bond in dollari al termine di un periodo di grazia di 30 giorni, dopo aver mancato la scadenza iniziale del 17 settembre. Questo costituisce un evento di default.
Il costruttore cinese diviene così uno dei più grandi insolventi del paese e il futuro della società sembra indirizzato verso una profonda ristrutturazione del debito.
L’importanza di Country Garden per l’economia cinese è evidente, dato che il mercato immobiliare e le relative industrie rappresentano circa il 20% del prodotto interno lordo. Il default arriva in un momento in cui il Presidente cinese Xi Jinping sta aumentando il sostegno alla crescita, emettendo più debito sovrano per la spesa infrastrutturale e collaborando con la banca centrale.
Recentemente, Country Garden ha assunto consulenti per rivedere la sua struttura di capitale, una mossa che spesso anticipa una più ampia ristrutturazione. Ma nonostante gli sforzi, gli investimenti immobiliari sono diminuiti del 9,1% nei primi nove mesi dell’anno.
Potenziali acquirenti di abitazioni hanno ritardato gli acquisti per paura che i costruttori non riescano a completare i lavori. Questi problemi sono evidenziati dal fatto che Country Garden ha recentemente annunciato che le sue vendite contrattuali di settembre sono diminuite dell’81% rispetto all’anno precedente.
Nonostante la crisi, l’azienda non è ancora ufficialmente in default su nessun bond onshore e ha ottenuto a settembre l’approvazione ad estendere i pagamenti su nove titoli onshore per un capitale complessivo di 14,7 miliardi di yuan.