Lagarde (Bce): “Non abbiamo discusso fine Pepp e tagli tassi”
Nel corso della conferenza stampa successiva alla riunione odierna della Bce, Christine Lagarde ha esaminato l’attuale scenario macroeconomico sottolineando che l’economia dell’area euro rimane fragile e che la contrazione industriale si sta espandendo ad altri settori.
Nonostante i rischi di crescita siano ancora orientati al ribasso, l’economia dovrebbe vedere un rafforzamento nei prossimi anni grazie alla diminuzione dell’inflazione e al rinnovato slancio della domanda di esportazioni.
In merito all’inflazione, la presidente della Bce ha indicato che la maggior parte degli elementi “core” sta mostrando un progressivo rallentamento, malgrado le pressioni sui prezzi interni rimangano elevate. Inoltre, ha esaminato i rischi geopolitici crescenti derivanti dal conflitto Hamas-Israele, sottolineando potenziali impatti negativi sull’economia e l’incertezza sulle prospettive a medio termine, a causa dei potenziali aumenti dei prezzi dell’energia.
Riguardo alle recenti speculazioni su possibili discussioni relative alla fine anticipata del PEPP e all’aumento delle riserve obbligatorie che le banche devono mantenere presso la Bce, Lagarde ha affermato che né il PEPP né la remunerazione di riserva sono stati discussi nel corso dell’attuale incontro. Inoltre, ha liquidato una domanda sui tagli dei tassi, definendo il dibattito “assolutamente prematuro”.