Enel: utile netto ordinario balza a oltre 5 miliardi. Il gruppo migliora la guidance
Enel ha annunciato di aver concluso i primi nove mesi del 2023 con un utile netto a a 4.253 milioni di euro (1.7584 milioni di euro nei nove mesi del 2022, +141,9%). Il risultato netto ordinario del Gruppo si è attestato a 5.033 milioni di euro, balzando del 65,2% su base annua.
Enel ha motivato il balzo degli utili spiegando che “l’aumento riflette l’andamento positivo della gestione operativa ordinaria e la minore incidenza delle interessenze dei terzi sul risultato netto ordinario, che hanno più che compensato l’incremento degli oneri finanziari netti dovuto all’evoluzione dei tassi di interesse e all’aumento
del debito medio del periodo, nonché il maggior onere fiscale da ricondurre ai migliori risultati”.
I ricavi sono scesi invece a 69.534 milioni di euro (105.5221 milioni di euro nei nove mesi del 2022, -34,1%).
Enel ha spiegato che, in questo caso, “la variazione è da ricondurre principalmente ai minori volumi di energia prodotti in un regime di prezzi medi di vendita decrescenti in un contesto caratterizzato da una maggiore stabilità dei prezzi rispetto ai nove mesi del 2022, nonché al differente perimetro di consolidamento nei due periodi a confronto”.
Enel ha annunciato che, “alla luce della solida performance operativa registrata nei nove mesi del 2023, la guidance relativa all’esercizio 2023, fornita ai mercati finanziari in occasione della presentazione del Piano Strategico 2023-2025, è stata rivista al rialzo”.
Il gruppo prevede in particolare un EBITDA ordinario compreso tra 21,5 e 22,5 miliardi di euro, in aumento rispetto al precedente target compreso tra 20,4 e 21,0 miliardi di euro, nonché un Utile netto ordinario di Gruppo compreso tra 6,4 e 6,7 miliardi di euro, in aumento rispetto al precedente target compreso tra 6,1 e 6,3 miliardi di euro.