Wall Street paga boom tassi Treasuries post Powell (Fed). Il trend dei futures Usa
Effetto Powell sull’azionario globale. Il timore che la Fed non abbia finito di alzare i tassi di interesse si è abbattuto su Wall Street, che ieri ha chiuso in territorio negativo.
Alle 7 circa ora italiana, i futures sui principali listini azionari Usa sono poco contrastati: quelli sul Dow Jones salgono dello 0,17%, mentre quelli sullo S&P 500 mettono a segno un rialzo dello 0,10%. I futures sul Nasdaq cedono lo 0,06%.
Lo S&P 500 ha perso nella seduta di ieri lo 0,81%, a 4.347,35, mentre il Nasdaq Composite ha ceduto lo 0,94% a quota 13.521,45.
Il Dow Jones Industrial Average ha sofferto un calo di 220,33 punti (-0,65%), a 33.891,94 punti.
Gli indici azionari hanno scontato il balzo dei tassi dei Treasuries Usa, schizzati dopo le dichiarazioni del numero uno della Federal Reserve, Jerome Powell.
“Il Fomc (braccio di politica monetaria della Fed) è impegnato a raggiungere quel livello di politica monetaria che sia restrittivo in modo sufficiente da far scendere l’inflazione al 2% nel corso del tempo – ha detto Powell, in occasione di un evento organizzato dall’Fmi (Fondo Monetario Internazionale) – Non siamo sicuri di aver raggiunto quel livello”.
I tassi dei Treasuries Usa a 10 anni sono così balzati di oltre 12 punti base al 4.634%, mentre i rendimenti trentennali sono aumentati di 11 punti base al 4,772%.