Bonus 18app addio, arrivano la Carta del Merito e la Cultura Giovani
Se ne parlava già l’anno scorso, ma da gennaio 2024 diventerà ufficiale. La carta 18app destinata ai giovani appena maggiorenni, sarà ufficialmente eliminata.
Già l’anno scorso era stata presa la decisione di cancellare il bonus: prima con la Manovra 2023, che ha stabilito che questa sarebbe stata l’ultima stagione dell’ausilio culturale promosso dal governo Renzi, e successivamente con la nota dell’anno scorso del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano affermando che l’esecutivo Meloni aveva deciso di non rinnovare la misura. Coloro che sono nati nel 2005 avranno così accesso a due nuove card culturali promosse dal governo Meloni.
Carta Cultura Giovani e Carta del Merito: come funzionano e chi potrà usarle
Nonostante fosse noto da un anno che il primo gennaio 2024 avrebbe segnato l’avvio della transizione verso le nuove misure, il governo non ha ancora emesso i decreti attuativi necessari per lanciare le due nuove carte: la Carta Cultura Giovani e la Carta del Merito. Il fondo a disposizione dovrebbe ammontare a 190 milioni di euro, approssimativamente la stessa cifra spesa negli anni precedenti per finanziare la vecchia card. Tuttavia, i nuovi requisiti, più rigorosi, dovrebbero notevolmente limitare il numero di beneficiari.
Le nuove carte si baseranno su due criteri principali: il reddito e il merito. La Carta Cultura Giovani sarà erogata attraverso le stesse modalità della precedente bonus cultura 18app, ma con una differenza significativa: vi sarà un limite massimo di reddito ISEE, fissato a 35.000 euro.
La Carta del Merito, invece, sarà assegnata a coloro che otterranno un voto di 100 o 100 e lode all’esame di maturità. In entrambi i casi, il valore delle carte sarà di 500 euro, come in passato, e sarà possibile cumularle. Le regole di spesa e i beni e servizi acquistabili dovrebbero rimanere invariate.
Analogamente al Bonus Cultura, sia la Carta del Merito che la Carta Cultura Giovani potranno essere impiegate, a partire dall’anno successivo a quello del raggiungimento della maggiore età, per l’acquisto di libri, biglietti per il cinema o l’ingresso a eventi culturali e spettacoli teatrali, quotidiani e periodici, musica registrata, ingresso a musei e parchi geologici, biglietti per concerti e corsi di musica, teatro, danza o lingue straniere.
Quali altre carte dedicate alla cultura esistono
Oltre alle due carte destinate ai diciottenni, esistono altre due carte utili per promuovere la cultura nel nostro Paese.
Tra queste, la Carta Giovani Nazionale, una card virtuale gratuita che consente a cittadini italiani ed europei residenti in Italia di età compresa tra 18 e 35 anni di ottenere agevolazioni per accedere a beni e servizi di carattere culturale, sportivo e legato al benessere. La carta è valida online e su tutto il territorio nazionale. Si può scaricare direttamente sull’App IO, è attiva senza soluzione di continuità e ha valenza su tutto il territorio nazionale.
Inoltre, c’è anche la Carta dello Studente IoStudio, pensata per gli studenti che frequentano istituti secondari di secondo grado e scuole paritarie. La Carta offre diverse agevolazioni e servizi utili durante il percorso scolastico, tra cui sconti e agevolazioni di natura culturale in ambiti come cinema, musei, libri, materiale scolastico, tecnologia, viaggi e vacanze studio.
Per richiedere la Carta dello Studente, non sono richiesti requisiti Isee e non viene più stampata automaticamente, ma deve essere richiesta compilando il modulo sul sito del Ministero e consegnandolo alla segreteria scolastica.