Starbucks punta a raddoppiare i punti vendita in India entro il 2028
Starbucks ha in programma di estendere significativamente la propria presenza in India nei prossimi quattro anni. L’obiettivo è quello di aprire il corrispettivo di un nuovo negozio ogni tre giorni, puntando sulla crescente classe media del paese che sta alimentando un boom nel consumo di caffè.
La multinazionale americana del caffè mira a gestire 1.000 punti vendita in India entro il 2028. L’attenzione sarà rivolta alle cosiddette città di livello 2 e 3, ovvero quelle al di fuori delle principali metropoli indiane, come annunciato in una dichiarazione dalla stessa società. L’espansione includerà anche drive-thru, aeroporti e caffetterie aperte 24 ore su 24. L’azienda si aspetta inoltre che la sua forza lavoro in India raddoppi, raggiungendo gli 8.600 dipendenti.
Sebbene il tè sia da tempo la bevanda calda più popolare in India, il consumo di caffè sta diventando sempre più diffuso tra i consumatori. Insieme a Starbucks, hanno proliferato caffetterie di alta qualità e catene locali dal produttore al consumatore, come Blue Tokai, che vendono bevande prevalentemente ottenute da colture locali.