Borsa Tokyo: Nikkei 225 supera anche quota 35.000, nuovo record dal 1990. A Wall Street countdown a market mover cruciale Usa
Mercati azionari asiatici in rialzo.
Protagonista ancora l’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo, che continua a inanellare nuovi record storici.
Nella sessione di oggi, il listino azionario giapponese è schizzato anche oltre la soglia di 35.000 punti, dopo aver superato i 34.000 punti alla vigilia, posizionandosi ai valori massimi dal febbraio del 1990.
L’indice Nikkei ha chiuso la sessione odierna con uno scatto dell’1,77%, chiudendo a quota 35,049.86 punti.
Bene anche il Topix della borsa di Tokyo, salito al nuovo record degli ultimi 33 anni.
La borsa di Seoul avanza dello 0,43%, dopo la decisione della banca centrale della Corea del Sud di lasciare i tassi invariati al 3,50%.
Balza fin oltre il 2% la borsa di Hong Kong, per poi smorzare i guadagni e avanzare dell’1,7% circa.
Sentiment positivo sull’azionario globale dopo la chiusura positiva di Wall Street. Ieri lo S&P 500 ha guadagnato lo 0,57%, mentre il Dow Jones industrial Average è salito dello 0,45%. Il Nasdaq Composite è avanzato dello 0,75% a 14.969,65 punti.
Grande attesa oggi per la pubblicazione del dato chiave sull’inflazione rappresentato dall’indice dei prezzi al consumo degli Stati Uniti.
Gli economisti intervistati da Dow Jones prevedono un rialzo su base annua dell’inflazione, su base annua, pari a +3,2% su base annua.
Il dato darà ai mercati informazioni cruciali su quando la Fed di Jerome Powell potrebbe iniziare a tagliare i tassi.
Le aspettative di un imminente sforbiciata ai tassi da parte della banca centrale americana si sono smorzate negli ultimi giorni.
Stando al CME Group Fedwatch, strumento che monitora le attese dei trader, emerge che le probabilità di un taglio dei tassi Usa di 25 punti base dal livello attuale (tra il 5,25% e il 5,5%) al range compreso tra il 5% e il 5,25%, si sono ridotte dal 73,4% di una settimana fa circa al 64%.
Grande attesa anche per l’inizio della stagione degli utili trimestrali degli Stati Uniti, che partirà ufficialmente domani, cenerdì 12 dicembre, con la pubblicazione dei conti dei colossi di Wall Street JPMorgan Chase e Bank of America.
Alle 7.30 circa ora italiana, i futures sul Dow Jones salgono dello 0,14%, quelli sullo S&P 500 avanzano dello 0,19% e quelli sul Nasdaq dello 0,32%.