Borse europee reagiscono a martedì nero Wall Street, oggi tornata discorsi al Forum Bce
Le principali Borse europee strappano un segno positivo in avvio dopo il martedì nero per Wall Street. Nei primi istanti di contrattazioni il Dax di Francoforte sale dello 0,77%, mentre il Cac40 di Parigi e il Ftse 100 di Londra salgono rispettivamente dello o,77% e dello 0,55%.
I mercati provano così a reagire dopo il nervosismo della seduta di ieri che ha visto l’accelerazione dei tassi dei Treasuries Usa (con quelli decennali saliti fin oltre l’1,55%) far scattare forti smobilizzi sui titoli tecnologici, con il Nasdaq Composite calare del 2,83% a 14,546.68, in quella che è stata la peggior seduta del listino dal 18 marzo.
L’indice S&P 500 ha ceduto il 2,04% a 4.352,63, mentre il Dow Jones Industrial Average è affondato di 569,38 punti a 34.299,99. Il tonfo dei titoli tecnologici Usa ha avuto un effetto domino in Asia: scendono Softbank, Samsung Electronics, Tencent e Alibaba. In Asia, tra le poche note positive Hong Kong (+0,5%) dopo che il colosso immobiliare Evergrande ha annunciato l’intenzione di vendere la partecipazione detenuta in Shengjing Bank per 9,9 miliardi di yuan (1,5 miliardi di dollari), così da fare cassa e pagare parte dei debiti.
A livello macro, il market mover di giornata è rappresentato dai discorsi dei vari banchieri centrali al forum annuale della Bce (ex Sintra), alla luce delle recenti novità giunte dalle riunioni di Fed e BoE. In particolare, oggi pomeriggio sono in programma gli interventi di Bailey (Boe), Kuroda (BoJ), Powell (Fed) e Lagarde (Bce). Tra i dati, da monitorare i prezzi alla produzione in Italia e l’indice di fiducia dell’Eurozona. Sul fronte emissioni, il Tesoro italiano assegna in asta Btp a 5 e 10 anni e Ccteu per oltre 6 miliardi. Infine, si segnala che oggi il consiglio dei ministri si riunirà per la Nota di aggiornamento al Def.