Borsa Tokyo -1,34%, borsa Hong Kong paga ancora effetto Tesla. Ma scattano buy su titoli immobiliari post annuncio Pechino
Azionario asiatico contrastato. Male Hong Kong (-1,64%) che vede da un lato i sell sui titoli tech, dall’altro i buy sui titoli del comparto immobiliare.
L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso in ribasso dell’1,34% a quota 35,751.07 punti. In lieve rialzo la borsa di Shanghai (+0,11%).
Sui mercati asiatici, si mette in evidenza ancora l’effetto Tesla, il colosso delle auto elettriche fondato dal ceo Elon Musk, che ha pubblicato l’altro ieri una trimestrale che ha messo in evidenza utili e un fatturato peggiori delle attese.
Il gigante EV ha inoltre lanciato un avvertimento sui livelli di produzione di auto del 2024, anticipando che la crescita dell’output “potrebbe essere inferiore in modo significativo” rispetto al ritmo del 2023, visto che la società è focalizzata al momento sul lancio dei “veicoli di prossima generazione” in Texas.
Già nella sessione di ieri, alla borsa di Hong Kong, forti sell avevano colpito i titoli delle rivali cinesi quotate alla borsa di Hong Kong Nio, Xpeng e Li Auto. Lo stesso avviene oggi, con BYD che arretra di oltre il 3%, dopo che la rivale Tesla, sulla scia dei conti, è affondata a Wall Street del 12%.
Bene invece i titoli del settore immobiliare, che beneficiano delle dichiarazioni di Xiao Yuanqi, vice direttore del China’s National Financial Regulatory Administration, relative alla necessità che le banche cinesi diano “un sostegno maggiore (al comparto) attraverso la proroga dei prestiti esistenti, l’erogazione di nuovi prestiti e la rinegoziazione dei termini di rimborso dei crediti”.
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