Wall Street: futures ingessati, borsa Tokyo in lieve calo. A Hong Kong scattano titoli EV
Il trend dei futures sui principali indici azionari Usa è praticamente piatto dopo la chiusura debole di Wall Street della vigilia. Ieri lo S&P 500 è salito dello 0,23%, il Nasdaq Composite ha chiuso in rialzo dello 0,07%, mentre il Dow Jones Industrial Average è salito dello 0,37%. Protagonista la stagione delle trimestrali Usa, che ha visto ieri in evidenza il titolo Snap, crollato di oltre il 31% dopo che il gruppo di social media ha annunciato un fatturato inferiore alle attese degli analisti e un outlook all’insegna della debolezza.
Bene invece le azioni del colosso automobilistico Ford, in rialzo di oltre il 6% dopo la diffusione dei conti e di una guidance superiore alle attese. Ford ha annunciato anche un piano per l’emissione di un dividendo speciale.
In Asia il rally dei titoli dei produttori di auto elettriche (EV) non è sufficiente a portare gli acquisti alla borsa di Hong Kong, che risale tuttavia dai minimi della sessione, segnando un ribasso dello 0,30% circa. I buy su BYD Company, Nio, Xpeng e Li Auto si spiegano con il piano annunciato dal governo di Pechino per sostenere ulteriormente la crescita del settore EV.
La borsa di Shanghai avanza dello 0,80%, mentre l’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso in calo dello 0,11%, a quota 36.119,92 punti.
La borsa di Seoul segna un progresso dell’1,3% circa, mentre la borsa di Sidney ha chiuso in rialzo dello 0,45%.