Avvio in rialzo a Piazza Affari, sprint Unipol
Partenza positiva per le borse europee, all’indomani del nuovo record dell’S&P 500 e con il Nikkei vicino al suo massimo storico dal 1989. A Piazza Affari, il Ftse Mib avanza dello 0,4% in area 31.820 punti, con Unipol che inizialmente non fa prezzo poi balza del 15% dopo l’opa su UnipolSai.
Bene Stellantis (+1,7%), ancora sostenuta dalle indicazioni della trimestrale e Tenaris a +1,9%.
Scivola in coda Eni (-0,7%) dopo i conti. Il colosso dell’oil & gas ha chiuso il 2023 con un utile netto in flessione del 66% a 4,74 miliardi e un utile netto adjusted, ossia al netto delle poste non ricorrenti, in calo del 38% a 8,3 miliardi.
Per quanto riguarda l’agenda macro, focus di giornata sui prezzi alla produzione negli Stati Uniti e l’indagine preliminare sulla fiducia dell’Università del Michigan per il mese febbraio.
Nel Regno Unito, a gennaio, le vendite al dettaglio Unito sono aumentate del 3,4% su base mensile (+0,7% su base annua), più delle attese degli analisti.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund resta poco sotto i 150 bp, con il rendimento del decennale italiano al 3,87% e quello del Bund al 2,38%, mentre i Treasury decennali Usa si attestano al 4,27%.
Tra le materie prime, il petrolio Brent si attesta a 82,7 dollari al barile. Sul Forex il cambio euro/dollaro si staziona a 1,076 e il dollaro/yen resta sopra 150.