Descalzi (Eni): “Per l’energia, l’Ue punti sull’Africa. Il nucleare? In Italia difficile farlo”
E il nucleare? In Italia, dopo le dichiarazioni del ministro Cingolani, c’è un dibattito serrato .
«Come Eni abbiamo smesso di fare nucleare quarant’anni fa e in questo periodo, dopo che il Paese si era espresso chiaramente sugli indirizzi da prendere, molte competenze nel settore si sono esaurite, mentre ne sono nate in altri settori. Insomma, mi sembra molto difficile pensare al nucleare, sebbene di quarta generazione, in un Paese come il nostro dove anche per mettere un impianto a pannelli solari si fatica; penso piuttosto che dovremmo focalizzarci sulle tecnologie in cui abbiamo acquisito più competenza.
Ma in ogni caso non è opportuno avere barriere ideologiche: in fondo parte dell’energia che importiamo dalla Francia viene proprio dal nucleare».