Prysmian: Ebitda adjusted +9% nel 2023, aumenta dividendo a €0,7
Nel 2023 Prysmian ha realizzato ricavi per 15,35 miliardi, in flessione dell’1% su base annua, ma l’Ebitda adjusted è cresciuto del 9,4% a €1,63 miliardi.
Questo miglioramento ha portato i margini al 10,6%, rispetto al 9,3% dell’anno precedente. Inoltre, l’utile netto di Gruppo ha visto un aumento a €529 milioni, rispetto ai €504 milioni del 2022.
Dai conti emerge una forte generazione di cassa, con un Free Cash Flow pari a €724 milioni, in crescita del 29,5% rispetto al 2022. I risultati sono in linea con gli obiettivi di medio termine della strategia ‘Connect, to lead’, che mira a posizionare l’azienda come leader nel suo settore.
Il business della Transmission ha raggiunto record backlog record di €18 miliardi, sottolineando l’efficacia della strategia di espansione e l’ottimismo per il futuro. Inoltre, l’azienda ha rilanciato la sua ambizione di riduzione delle emissioni al 2030, passando da un obiettivo del 47% al nuovi target del 55-60% per le emissioni Scope 1&2, mostrando un forte impegno verso la sostenibilità ambientale.
Il Cda ha proposto un aumento del dividendo a €0,70 per azione (vs €0,6 del 2022). Per il 2024, l’azienda prevede un Adjusted Ebitda nell’intervallo tra 1.575 e 1.675 milioni di euro e un Free Cash Flow tra 675 e 775 milioni, oltre a una riduzione delle emissioni di gas serra Scope 1&2 del 36% e Scope 3 del 13% rispetto al 2019.